“Mettetevi d’accordo fra voi, altrimenti il Comune dovrà intervenire
in base alle Leggi vigenti”.
Questa le parole del sindaco Zoccarato che ha pronunciato agli
esercenti di piazza Bresca; in apparenza normale dialettica tra chi
rivendica spazi per il proprio lavoro e le istituzioni che devono
regolarli. La realtà è più complessa di come appare; lo scenario è
l'ufficio di un sindaco, che rappresenta lo Stato, e che è il garante
delle leggi vigenti, giurando, al momento dell'insediamento davanti ai cittadini, fedeltà allo Stato e alla Costituzione. Dunque, un sindaco non può e non deve
permettersi di ricattare chichessia minacciando di applicare la
"LEGGE".

La Legge è la struttura portante di una società civile, nessun cittadino può brandirla come un'arma contro un'altro cittadino, figuriamoci se quel cittadino è un Sindaco.
"Il problema diventa più grave quando queste affermazioni finiscono
sulla stampa e diventano di pubblico dominio, l'effetto è
disorientamento dell'opinione pubblica che non capisce più se la Legge
è un optional o è una regola che deve essere sempre rispettata".
[Giacomo Ferrari, pubblico amministratore dal 1983, dal 2006 al 2011 sindaco]

Quando, tre anni or sono, il sindaco Zoccarato fu eletto primo
cittadino di Sanremo si presentò come colui che avrebbe ristabilito
l'ordine e il decoro in città. Fu un turbinio di ordinanze ma
soprattutto di roboanti dichiarazioni. Il tempo, proverbialmente
galante, ha dimostrato la scarsa consistenza delle intenzioni;
ciononostante l'emissione periodica di proclami dal tono ultimativo
continua inarrestabile.

Succede così che nella foga di rilasciare la dichiarazione quotidiana scappi qualche formidabile lapsus come quello della minaccia di applicazione della legge in caso di mancato accordo tra i gestori dei locali di Piazza Bresca. Posso capire che la ricca produzione di esternazioni abbia abituato i più ma ritengo utile stigmatizzare la gravità del messaggio: un rappresentante dello Stato
che brandisce la legge come un manganello.

Quel che in altre situazioni sembra superfluo qua si rende necessario: al momento del suo insediamento il sindaco Zoccarato ha giurato sulla Costituzione promettendo di applicarne i princìpi e le leggi dell'ordinamento
nazionale, sarebbe utile che se ne ricordasse ogni qual volta indossa
i panni del sindaco."

Gianni Oggiana, segretario PD Taggia