L'Assessore Provinciale all'Istruzione Alberto Bellotti ha incontrato questa mattina Guido Calvi, Preside dell'Istituto Alberghiero di Arma di Taggia e Franca Rambaldi, Provveditore agli Studi della Provincia di Imperia per una riunione di emergenza al fine di una soluzione per i 38 ragazzi bocciati che non hanno trovato posto nella nuova prima classe per problemi legati al budget assegnato all'Istituto. "Stiamo mettendo il nostro massimo impegno per permettere a questi ragazzi di proseguire gli studi" ha commentato Bellotti "è una questione assai complicata e per la quale stiamo già valutando degli scenari".

Non ci sarebbero infatti ne soldi ne spazi per ospitare anche i 38 bocciati, colpa dei tagli del'ex Ministro Gelmini ma anche del boom di iscrizioni registratosi quest'anno, "Sono 8 anni che il Comune di Taggia ha messo a disposizione gli spazi del Plesso scolastico delle Levà per ospitare alcune classi, il Preside Calvi non ha preso questa decisione a cuor leggero sicuramente ne tantomeno da solo, è stato deciso in sede di Consiglio d'Istituto" ha commentato Vincenzo Genduso, Sindaco di Taggia "occorre poi verificare quanti di loro abbiano meno di 16 anni, poichè il biennio delle superiori ormai rientra nella scuola dell'obbligo".

Allo stato attuale dei fatti non si può certo dire che il diritto allo studio sia stato garantito, in primis per colpa dei tagli all'Istruzione, e c'è anche da aggiungere che la provincia di Imperia ha un tasso di abbandono scolastico tra i più alti in Italia.